Il nuovo romanzo della Saga di Carne

Epilogo degli epiloghi, o inizio di una nuova epopea, che ha al centro l'agnizione di Carne, Fleshback (rezma-tarijn, ovvero "carne tornante" nell'antica lingua di Shitland) intende dimostrare che salvezza e perdizione non sono che due facce della stessa medaglia.

domenica 13 febbraio 2011

Noblesse oblige

Il raso del divano sapeva ancora di patchouly. Profumo tipico delle servette, come era appunto la giovane Calypso. Calì, la chiamava lui, e a ragion veduta. La ragazza nel talamo sembrava avere sei mani (e un identico numero di lingue) come la dea. Sembrava impossibile che una cameriera di Southampton di soli vent'anni sapesse tutti quei sortilegi sessuali, conoscesse tutti i sotterfugi e gli stratagemmi per rendere un uomo degno di sentirsi tale, in un'epoca in cui la virilità sembrava essere un valore ambiguo. Altro che dea Khali! questa era una divinità arcaica, una dea primeva del sesso ancestrale. Lui le aveva regalato un bracciale comprato al mercato delle pulci, ma l'aveva estratto da un cassetto e le aveva detto che era appartenuto ai bisnonni di Sarah Ferguson, e lei ne fu deliziata.
Avevano consumato il solito pasto frugale: le ormai odiose petoncles et nymphes, un pochino d'aigo saou de maules a l'aioli, alcune perles de caviar au blinis a la ciboulette, giusto una fettina di filet de lapereau sauvage panee au noisette. La bottiglia era un De Culo millesimato del 2009, una delle 12.000 che Carnet aveva "salvato" dal disastro di Shitland.
Carnet venne quasi preso da una crisi di nervi quando vide che la cuoca s'era dimenticata il dolce. Calypso per fortuna imbastì uno zabaione. Mentre lo porgeva a Carnet, disse:
"tenete Milord, questo vi farà...bene" ... e in quella leggera pausa guardò Carnet con gli occhi scintillanti e lascivi. Cavoli, quella donna aveva classe, era charmant. Carnet era un vero democratico, non vi era ceto sociale a cui avesse lesinato incursioni che terminavano inevitabilmente nell'osservazione della Celebre Collezione di Farfalle che, come lui specificava apertamente, era situata nella sua camera da letto, e i pannelli con le farfalle erano accroché au plafond, dimodoché per osservarli era necessario coricarsi.
A cose fattte la ragazza stava rivestendosi, per tornare al piano della servitù, ma Carnet ebbe un'altra erezione. Forse lo zabaione, forse le grazie di Calì... Decise in ogni caso di fermare la ragazza perche per lui era urgente. Fu enormemente stizzito quando Winnie bussò alla porta.
"Milord, dobbiamo andare"
"Winnie, ti prego, dammi ancora una ventina di minuti"
"Milord... vi ricordo che l'altra volta mi avete fatto giurare che se Shitland fosse riemersa io avrei dovuto condurvi là a forza, anche contro la vostra volontà"
"Davvero?" chiese sbigottito Carnet
"Ve lo giuro sul mio onore". 

Nessun commento:

Posta un commento