Il nuovo romanzo della Saga di Carne

Epilogo degli epiloghi, o inizio di una nuova epopea, che ha al centro l'agnizione di Carne, Fleshback (rezma-tarijn, ovvero "carne tornante" nell'antica lingua di Shitland) intende dimostrare che salvezza e perdizione non sono che due facce della stessa medaglia.

mercoledì 9 febbraio 2011

Ithaki beach

L'uomo e il cane andavano così ragionando, e passeggiavano per le stradine di Itaca soffermandosi di tanto in tanto per ragionare meglio. Poco importava se, talvolta, i loro dialoghi venissero ad assomigliare considerevolmente all'eloquio logorante dei due vecchi. In quel momento erano felici: un vecchio lupo di mare, reduce da tante battaglie, e il suo fedele cane ritrovato. Al diavolo tutte le ipotesi, le possibili variazioni riguardanti lo statuto ontologico di questa o di quell'altra vicenda! Al diavolo le gerarchie su chi comandava chi nell'intricata vicenda! Percorrendo Drak Georgiou l'uomo e il cane arrivarono alla spiaggia, e come sempre accade, l'uomo raccolse un legno e lo tirò. Il cane corse a prenderlo e glielo riportò.

"Vercingetorige! Vercingetorige!" quella graziosa mammina in vacanza a Itaca rincorreva disperatamente il suo piccolo, che correva dietro ad Argo. Carne la riconobbe subito, erano due mesi che teneva nel portafoglio una sua foto: Calypso Culloden, giovane star della tv. L'aveva incontrata, ma non ricordava quando. Dietro la foto, la giovane donna aveva scritto il suo nome e il numero del cellulare, ma Carne aveva preferito vagheggiare e trasognare un'avventura con un andamento ottimo piuttosto che imbarcarsi in un rapporto reale, che sicuramente l'avrebbe catapultato in situazioni disastrose.
Ma ora la ragazza era lì, a pochi passi da lui, e per di più con quel microscopico costume da bagno.
"Che ci fate a Itaca, miss Calypso?"
"Carne! Che incontro inaspettato!" esclamo la giovane star, con evidente falsità.
"Aspettate, chiamo Argo, vedrete che il bambino tornerà..."
"Oh, non preoccupatevi per lui, è solo un aidoru!"
Carne non sapeva esattamente cosa fosse un aidoru. Lo capì quando la donna estrasse un marchingegno e il bambino scomparve.
"Non provate a farlo col mio cane!" disse Carne. La ragazza rise.
"...eee... come mai girate con un aidoru?" (Carne sapeva barare)
"Beh, ve lo confesso, Mister Carne. L'incontro non era affatto inaspettato. Mi hanno mandata qui due anziani inglesi... Credevo di dover fare un provino per una fiction da girare qui, in Grecia, ma poi mi hanno dato ventimila sterline assegnandomi il compito di riportarvi a casa. Dicono di essere stati derubati da una certa Miss Fuller, e reclamano il vostro aiuto".
"Che si fottano" disse Carne
"Naturalmente mi aspettavo questa risposta. Quindi ho una serie di strumenti per... convincervi"
"Non provate a dirmi di scopare, non funzionerebbe"
"Beh, voi state citando solo uno dei miei strumenti. Uno "buono". I due signori dello Yorkshire, mi hanno detto di provare con le buone, ma mi hanno anche detto che in caso di vostra reticenza avrei dovuto usare le cattive".
"Sono terrorizzato" disse Carne cercando con lo sguardo il cane mentre cercava disperatamente di sorseggiare il fondo di un caffè greco.
Fu allora che scorse una piccola folla sulla spiaggia. La folla era urlante, le donne si mettevano le mani nei capelli. Carne andò a vedere cos'era successo.
Il piccolo Vercingetorige giaceva morto sulla spiaggia, con un coltello che gli squarciava la gola. Era il coltello di Carne.
Calypso arrivò urlando. Carne non capiva cosa stesse urlando... è ahai atto!  ehè hai hatto!!! erchè hai aaaaattttoooo! Perchè l'hai fatto?
Ecco, Calypso stava gridando PERCHE' L'HAI FATTO, e lo stava gridando proprio a lui.
Ci volle molto impegno delle forze dell'ordine per strappare Carne dalle mani della folla inferocita. Mentre lo portavano via ammanettato riconobbe molte facce conosciute nella folla che lo insultava e gli sputava addosso. Vide Spengler che gridava "A morte quel bastardo!". Vide Stanz e Venkmann che tiravano piccole pietre e urlavano "Assassino!". Vide Greta-Penelope, anche lei furente. Gridava "Ti ho atteso anni e anni per vedere questo scempio!". Vide infine Calypso in lacrime salire su un'auto con un plaid sulle spalle.
Poco prima di salire sull'auto della Polizia, gli parve di sentire il fedele Argo sussurrare:
"Carne, sei nella merda".

Nessun commento:

Posta un commento