Il nuovo romanzo della Saga di Carne

Epilogo degli epiloghi, o inizio di una nuova epopea, che ha al centro l'agnizione di Carne, Fleshback (rezma-tarijn, ovvero "carne tornante" nell'antica lingua di Shitland) intende dimostrare che salvezza e perdizione non sono che due facce della stessa medaglia.

martedì 8 febbraio 2011

E ne rimase una sola

"Preferite fornirmi la formula seduta stante, oppure morire?"
Un suono prolungato del campanello fu l'unica risposta  alla sua dichiarazione di guerra.
"Vai ad aprire"
"Perchè non ci vai tu?"
"L'ho detto prima io"
"E allora?"
"E allora ci vai e la smetti di rompere!"
"Se la metti così..."
Non ci fu bisogno di aprire la porta perchè fu la porta ad aprirsi. La CosaKate l'aveva sfondata con un colpo secco in mezzo agli occhi.
"Vecchi stronzi! Voglio la Salsa, me l'avevate promessa"
"E questa chi è?" riuscì a dire TK Kate, vedendo il suo clone.
"E' una lunga storia"
"Gliela racconti dopo, Vecchio Stronzo!"
"No, io sono Colui"
"No tu sei stronzo e vecchio e devi sbrigarti a..."
Non finì la frase perchè TK Kate, superata la sorprese, le aveva spaccato la testa con la bottiglia di Lepanto. Dalla ferita non uscì sangue ma quella schifosa poltiglia verde che Kate e Carne erano abituati a vedere tutte le volte che ad un alieno avevano tagliato un braccio o la gola.  Terminò l'opera con l'aspirapolvere, rimosse il sacchetto e lo gettò nel camino. Ripiegò con calma quel che era rimasto della ragazza, un 'involucro vuoto, e lo ripose nello zaino. 
"Allora, ve lo ripeto, preferite fornirmi la formula seduta stante, oppure morire?"
"Cazzo!"
"Hai visto cosa ha fatto?"
"Senza battere ciglio!"
"Gliela diamo?"
"Sarà meglio!"
"Allora fallo!"
"Non mi ricordo dove l'abbiamo messa..."
"Solito rincoglionito!"
"E allora dagliela tu"
"Non me lo ricordo nemmeno io"
Kate stava perdendo la pazienza.


Bussarono alla porta.

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