"Tale mi penso, tale sono" disse Voce 1.
"Autodeterminazione?" rispose Voce 2.
"No, semplicemente programmazione neurolinguistica"
"Ho fame..."
Comparve un uovo.
"Dunque, siamo quello che pensiamo?" disse Voce 2
"Già... siamo dei! creiamo a tutto spiano!"
"Le strade si fabbricano sotto i nostri piedi man mano che camminiamo!" disse Voce 2 battendo le mani in modo infantile. Voce 1 si irritò un po'.
"Abbiamo letteralmente rovesciato Descartes" disse Voce 1 scuotendo la testa.
"Non è poi un gran danno!"
"La mancanza di certezze non è un danno?"
passarono alcune immagini di Camberwell Green.
"io ne ho, di certezze!"
"Ah sì? E quali sarebbero?"
"il Lepanto..., i Lukum, il latte di mandorla"
"beh, in tal caso, hio anch'io una certezza..."
"Mm...?"
"Quella di dividere i miei giorni con una emerita testa di cazzo"
"Fanculo!"
"Fanculo!".
...Carnet di Culo è finito, terminato, terminé.
Vi invitiamo alla lettura del prossimo romanzo, un sequel avvincente a
tinte fosche e non fosche, grondante ...
17 anni fa
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