Winnie prese le chiavi della Bentley pensando che un auto pù comoda e più veloce sarebbe stata utile per arrivare a Viareggio.
"E' accaduto" gli avevano appena comunicato.
Winnie lo aveva previsto. Avevano scelto Viareggio. Tutto sarebbe cominciato di lì, prima sarebbero spariti i pini marittimi e poi, nell'interno, i cipressi. Spariti, risucchiati. Più tardi la stessa sorte sarebbe toccata agli ulivi di Reggello e alle viti del Chianti. Tutta la regione si preparava a divenire una enorme discarica. C'erano affari enormi in vista. Tutto il patrimonio artistico della regione sarebbe stato smontato con cura e catalogato per poi essere rivenduto all'asta a ricchi russi, indiani e cinesi. Non che fosse un male, sappiamo tutti che le cose cambiano, ma Winnie preferiva che non avvenissero cambiamenti così radicali e, soprattutto, che nessuno si avvicinasse alla Porta di cui lui era Guardiano.
...Carnet di Culo è finito, terminato, terminé.
Vi invitiamo alla lettura del prossimo romanzo, un sequel avvincente a
tinte fosche e non fosche, grondante ...
17 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento